venerdì 15 aprile 2016

Moviola o non moviola, questo è il problema..


E’ di ieri la clamorosa notizia dell’inizio delle sperimentazioni di moviola in campo per il calcio a partire dalla stagione 2016/2017.

L’IFAB ha selezionato la federazione italiana giuoco calcio insieme ad altre federazioni nazionali per sperimentare il Video Assistant Referee (VAR) allias moviola in campo. Una coppia di arbitri speciali, davanti ad un monitor (in una stanza segreta uhhh) potrà intervenire sulle decisioni arbitrali dopo avere visionato al rallentatore e con angolazioni differenti l’azione incriminata. Nella prima fase riguardante la prossima stagione la sperimentazione sarà offline (funzionerà come prova diciamo) con la speranza di testarla LIVE già dalla stagione seguente 2017/2018.

Le infrazioni da disciplinare saranno l’ormai testato goal/no goal, i calci di rigore, le espulsioni e i calci di rigore. Il VAR potrà richiamare l’arbitro, oppure potrà essere l’arbitro stesso a chiedere aiuto al VAR

Il mio punto di vista

Sono assolutamente d’accordo con l’introduzione della tecnologia in campo come aiuto all’arbitro e non come sostituzione dello stesso. Credo che la soluzione “non regolamentata” porti confusione e il rischio di usare il VAR sempre potrebbe essere contro producente. La mia idea è quella di utilizzare una regola già usata in tantissimi sport, il cosiddetto CHALLENGE. Ogni squadra ha a disposizione un numero di chiamate (per esempio 2 a tempo) nel caso valutasse che l’arbitro non abbia preso la giusta decisione riguardo ad un’azione di gioco. Con questo sistema non viene sminuito il ruolo dell’arbitro e la tecnologia funge da aiuto all’arbitro, non come sostituta. Credo inoltre che prima di questo sia necessario insegnare una cultura sportiva nei confronti dei giudici di gara, assai poco diffusa nel nostro paese. Immaginatevi l’arbitro che deve visionare un filmato personalmente a bordo campo con un capannello di giocatori/belve infuriate intorno. Impossible. Allora ben venga la moviola come aiuto e ben venga la cultura sportiva per un giudice che deve essere messo nelle condizioni di potere operare serenamente (fallo tecnico nel basket docet).

SimuMoce

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